Menu principale:
Anastasia Mazzucchi
Da
"Infò - informagiovani di Paliano" -
Di Anastasia Mazzucchi
LA CIOCIARIA DI LISIA
Nella fredda giornata di sabato 11 gennaio 2003, alla presenza di autorità artistiche e amministrative, si è inaugurata nella splendida cornice della Villa Comunale di Frosinone la mostra dello scomparso pittore palianese Giacomo Lisia,
"La Ciociaria di Lisia", esposta al pubblico fino al 26 gennaio.
Il maestro, scomparso due anni fa, è nato a Paliano nel 1938, dove ha iniziato a dipingere per passione e da autodidatta. Solo dopo il servizio militare ed alcuni anni di lavoro in fabbrica, riusciva a concludere gli studi artistici (Maturità d' arte applicata ed Accademia di Belle Arti). Abilitandosi all' insegnamento dell' Educazione Artistica, rinunciava poi al lavoro di insegnante per dedicarsi completamente all' attività artistica, mettendo a punto uno stile personale:
"Aerodinamismo Lisiano".
Così Italo Marucci, parlò di lui:
"Lisia è un cantore della natura e della terra di Ciociaria, della quale fa sentire gli umori e i palpiti", mentre Franco Miele afferma:
"Giacomo Lisia ha la prerogativa di saper ritrarre la realtà, senza alterarne le strutture essenziali, ed arricchendola di particolari vibrazioni coloristiche. Con una pennellata fluida il pittore distribuisce le diverse gamme dello spazio visivo...il segno diventa così veicolo di un cromatismo quanto mai vivace che si sprigiona sulla tela in un armonico distribuirsi nelle tinte...la rappresentazione finisce così per diventare come un incantamento, ove la realtà è ai limiti della fiaba."
L' intenzione del Maestro di esporre la raccolta di quadri dei 91 paesi che costituiscono la Ciociaria è stata portata a termine oltre che dalla tenacia della moglie e dalla sua famiglia anche grazie alla collaborazione dell' Amministrazione provinciale di Frosinone, dei Comuni di Paliano e Frosinone e del Credito Cooperativo CRA di Paliano.
Le opere del Maestro, custodite nello studio di Viale dei Bastioni, si sono così potute ammirare, come un prezioso tesoro nascosto in una villa e come un cuore che fino ad ora aveva pulsato senza esser visto. Quasi sul ghiaccio del vicino Ice-
Emozioni a volte tenue nei colori, altre volte con tinte più forti attraverso diversi punti di vista, con inquadrature e occhi di bue con l' intento di far sorgere
"l' astro Ciociaria". Per gli assessori al turismo e alla cultura del Comune di Paliano
"l' evento deve costituire l' inizio di una tradizione, nella riscoperta della Ciociaria, di cui Lisia è stato cantore innamorato ed attento nel riprodurne con i colori i valori semplici della famiglia e della terra". Secondo il sindaco di Paliano
"la mostra ha lo scopo di rendere ancora una volta e con grande piacere al maestro Giacomo Lisia, che ha dato tanto a Paliano e al quale Paliano vuole restituire altrettanto".
Per tornare alla pagina "CRITICI" cliccare QUI