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Franca Di Filippo
Campobasso, Gennaio 1997
Di Franca Di Filippo
Lussureggianti campiture, sinfonia perfetta di colori, i cui toni più accesi vanno via via scemando in sfumature d' altre tinte. Plastica smagliante di sicuro effetto la tavolozza
... eccezionale e semplice l' assunto dell' artista, nel rendere visibile la brillantezza magica, che irradia e va ben oltre l' apparente cromatismo. La pennellata è sciolta e generosa, allorchè rapida o indolente riempie gli spazi vuoti, di colore.
Giacomo Lisia vive e fa rivivere, mirabilmente, l' intima totalità dell' abbandono alla più genuina quotidianità. Dall' emotività del suo naturalismo, nasce il linguaggio artistico: dinamico e vitale.
E, se l' intensità espressiva si traduce tutta nel colore, è nella luminosità diffusa e penetrante, che il suo realismo, chiaro e misurato, raggiunge gli alti toni del lirismo
... diviene spirituale.
Attento e calibrato, nel suo giusto equilibrio di forma e di colore, il suo eclettismo creativo, coglie con lucida intenzione pur minimo, sempre prezioso, riscontro oggettuale. La sua riposta passionalità, vibrante ad ogni stimolo esteriore, ricrea immagini composite: intense luminose d' inestimabile bellezza. Perfetto lucido vitale, il nucleo centrale; ariosi liberi appaganti, gli ampi perimetri spaziali.
Il linguaggio duttile di Lisia, quando si fa passione, veste i colori caldi, teneramente lussuriosi, della fragrante pelle femminile; del melograno turgido; dei grappoli lucenti e veritieri. Teso ed assorto, esso diviene rara simmetria di croma e di volumi. Mentre drappeggia scorci, fontane, alberi di ulivo verde-
Sono le sensazioni dell' artista, che si vestono di forma e di colore.
È la sublimazione della vita, nella totalità dei suoi aspetti
...
È la magia dell' arte.
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