Michela Murzilli - giacomo lisia

Michela Murzilli

Da "Ciociaria Oggi"�  -   Anno XIV  -  n° 213  -  4 agosto 2001

Di Michela Murzilli

IN ONORE DI GIACOMO LISIA
AD UN MESE DALLA PREMATURA SCOMPARSA DEL CELEBRE PITTORE TANTE LE INIZIATIVE PER RICORDARE LA SUA OPERA

Ad un mese dalla prematura scomparsa dell' insigne pittore palianese Giacomo Lisia, che con la sua arte ha dato tanto lustro al suo paese ed alla terra ciociara, molte sono le iniziative volte a rendere omaggio alla sua memoria.

A Serrapetrona, un comune nelle Marche in cui Lisia era cittadino onorario, è stata allestita una mostra con alcuni dei suoi dipinti più importanti, mentre è nelle intenzioni del comune di Paliano dedicare al maestro una mostra collettiva ed in un secondo momento installare una mostra-esposizione per permettere alla cittadinanza ed ai visitatori di continuare ad ammirare la sua arte.

Un' arte quella di Lisia, che, seppur ispirata alla realtà - i soggetti ritratti con predilezione dall' artista sono la natura con i suoi ampi scenari paesaggistici, i fiori e le nature morte; la quotidianità dei gesti di gente comune, figure umane e nudi femminili che si muovono sulla tela con grande sensualità ed al contempo somma grazia; uniche evasioni dalla realtà, le immagini sacre -  non si esaurisce in essa, ma se ne nutre e la oltrepassa, fino ad afferrare cioè, il mistero che in essa vi è racchiuso per poi raccontarlo ai fruitori delle sue opere. La forza del maestro, ciò che conferisce alle sue opere bellezza e vita sono il colore e la luce. Il primo, nato dal sovrapporsi di tinte che variano dal giallo all' ocra, dai rossi al blu dai verdi ai viola, è steso con una pennellata pulita e sintetica, mentre lo spazio che fa da sfondo all' immagine è esso stesso movimento, parte essenziale e completamento dell' intera opera.

Proprio al movimento si interessò il pittore, il quale elaborò un suo proprio stile, che egli stesso chiamò "aerodinamismo lisiano"� definendolo: "Espressione pittorica che contribuisce ad evidenziare ed esaltare, facendola 'sentire', oltre alla bellezza anche il movimento e la vita che vibra nella natura e nell' universo intero"�.

Nonostante la morte abbia privato Paliano del suo grande artista, conosciuto ed apprezzato in Italia ed in tanta parte del mondo (Germania, Francia, Belgio, Gran Bretagna, Usa, Giappone...), un frammento della sua persona sarà contenuta per sempre nelle sue tele.

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