Armando Petitti - giacomo lisia

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Armando Petitti

Poesie > Armando Petitti 2001
 
 

Armando Petitti

 
 

Anagni, 2001

Di Armando Petitti


ALL' AMICO PITTORE.....
(a Giacomo Lisia, poeta del colore.)

 
 
 

La folgore fatale
ti ha rapito...
lasciandoci stupiti e attoniti.

Il menestrello...
che cantava odi alla vita,
alla natura...
alla gioia... si è addormentato.
…...............

Amico mio! Mi è facile
immaginarti come rondine...
che vola con le ali
intinte nei tuoi colori,
nie tuoi cieli che odorano di vento.

Sui tuoi prati... le tue agavi,
papaveri e ginestre
il tuo spirito vola libero
ed a tratti trova riposo
sui rami contorti degli ulivi
che sanno di vita vissuta.

Ora la tua tela...
si chiama cielo...
e quando alzando gli occhi
vedremo una fulgida aurora
o nubi di rame al tramonto...
vuol dire che Giacomo...
sta dipingendo ancora.


                       
                 Di Armando Petitti




 
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